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Futuro dello stabile del Centro Tecnico di Arese Carissimi amici Alfisti, |
Non a caso alcuni componenti del nostro sodalizio non perdono occasione di fotografare la propria Alfa davanti all'ingresso percorrendo migliaia di chilometri.
Seguiteci per ulteriori aggiornamenti e come sempre,
Viva l'Alfa Romeo
Marco Vita
Presidente
Club Alfisti Romani
Gli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale vedono il passaggio dal culmine dell’artigianalità a un’organizzazione produttiva più moderna, e le Alfa Romeo restano punti di riferimento.
La 6C Villa d’Este fa scuola in termini di eleganza, novità tecniche, prestazioni, prestigio.
Intorno alla vettura si intrecciano storie di personaggi celebri, autentiche icone senza tempo: da Tyrone Power a Evita Peron, da Rita Hayworth a Ranieri III di Monaco sino a un ventenne Valentino Mazzola che lavorava al Portello quando nel 1939 venne prodotta la prima vettura della nuova serie.
Il simbolo di un epoca: quando la 6C 2500 carrozzata da Touring sfila sulla passerella di Cernobbio, nella primavera del 1949, è chiaro a tutti chi vincerà la Coppa d’Oro. L’unicità e la classe delle sue linee sono tali che viene naturale conferirle “ad honorem” il nome del Concorso d’Eleganza più importante del mondo.
Ma la 6C 2500 Villa d’Este non è solo una vetta di bellezza stilistica. Questa vettura è al tempo stesso un punto di arrivo del modo artigianale di fare auto, e il punto di svolta che annuncia una organizzazione produttiva più moderna.
Un trevisano che ha girato il mondo
Facciamo un passo indietro. Quando nel 1939 nasce la 6C 2500, sono già sei anni che alla guida del Portello c’è l’ingegner Ugo Gobbato. All’Alfa Romeo Gobbato ha portato un importante bagaglio di esperienza industriale: dopo la laurea in Germania, ha diretto le officine Marelli e il Lingotto di Torino, ed è stato tra i principali artefici della realizzazione “da prato verde” della prima, gigantesca fabbrica di cuscinetti a sfera dell’Unione Sovietica.
"L'arte si svela nei luoghi più inaspettati": questo il nome del progetto di street art targato Alfa Romeo in corso Garibaldi a Milano, dove sono ospitate le creazioni artistiche dei più importanti writer internazionali.
Domenica Milano si è svegliata volgendo in alto lo sguardo per ammirare la nuova iniziativa Alfa Romeo.
Il brand ha sorpreso i suoi numerosi appassionati con un'opera dirompente che abbandona per un attimo il classico perimetro di comunicazione del mondo dell'automobile, per toccare un originale ambito creativo.
Ogni vettura Alfa Romeo racchiude in sé il meglio della genialità italiana, oltre a un patrimonio tecnico inimitabile.
E l'occasione del lancio delle nuove Giulia e Stelvio, presentate questo mese, ha dato spunto per cercare un linguaggio nuovo, capace di stupire tanto quanto i prodotti del Biscione.
Al posto delle consuete affissioni, la nuova campagna Alfa Romeo è un vero e proprio murales dipinto sul wall in corso Garibaldi a Milano, che già ospita le creazioni artistiche dei più importanti writer.
Il soggetto è stato creato con la tecnica dell'anamorfosi, impiegata per creare un effetto tridimensionale che segue lo sguardo in ogni punto di osservazione. Il risultato è davvero sorprendente.
Grazie alle vostre donazioni quest'anno oltre che comperare e donare i giocattoli per i bambini ricoverati presso l' Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Palidoro abbiamo potuto compilare anche questo assegno che è stato consegnato poco fa all' Associazione Andrea Tudisco Onlus
Ora possiamo dire di aver concluso la nostra Giornata del Cuore 2019.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI per il vostro sostegno a questo evento molto importante per la nostra associazione.
I lettori della rivista SPORT AUTO hanno votato la berlina sportiva italiana in due categorie.
Il modello top di gamma Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, per la terza volta consecutiva, è il numero 1 nella classifica delle auto di importazione della categoria "Berline/Station wagon di serie fino a 100.000 euro", e l'Alfa Romeo Giulia Veloce si è aggiudicata il primo posto nella classifica delle auto di importazione della categoria "Berline/Station Wagon di serie fino a 75.000 euro"
L'Alfa Romeo Giulia è stata giudicata l'auto migliore dai lettori della rivista SPORT AUTO. Nel sondaggio per l'assegnazione del premio "SPORT AUTO AWARD 2019" hanno scelto la berlina sportiva italiana come vincitrice delle due categorie. Come già nel 2017 e nel 2018, l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, modello di fascia alta della gamma con motore a benzina 2.9 V6 Bi-turbo da 375 kW (510 CV), ha vinto tra i veicoli di importazione della categoria "Berline/Station Wagon di serie fino a 100.000 euro". Nella categoria "Berlina/Station Wagon di serie fino a 75.000 euro" i lettori di SPORT AUTO hanno votato l'Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce da 206 kW (280 CV) come il modello di importazione numero uno.
Un venerdì di 109 anni fa...
un venerdì speciale, si iniziava a scrivere una storia piena di passione ed emozioni l'Anonima Lombarda Fabbrica Automobili !
Oggi festeggiamo tutti insieme pubblicando su Facebook, Twitter e Instagram, una fotografia della vostra Alfa Romeo inserendo l'hashtag #109ALFA !!!
La fotografia più bella sarà pubblicata sul nostro sito web e sul nostro calendario 2020.
Domenica 23 giugno andrà in scena una ricca giornata di eventi per raccontare Alfa Romeo, alla vigilia del 109° anniversario di fondazione: dalla conferenza sull'antenata dell'Alfa, la Darraq 8/10 HP, solitamente conservata nei depositi, al GP di Francia trasmesso in diretta sino all'inaugurazione di due mostre del Centro Stile e alla sfilata in pista delle Alfa Romeo dei visitatori
Un intero giorno di festa, alla vigilia del 109° anniversario di fondazione del marchio. Al Museo Storico di Arese il 23 giugno andrà in scena lo speciale #AlfaRomeoDay: durante l'intera giornata sono in programma appuntamenti, incontri, eventi che spaziano dalla storia all'attualità. Una festa dedicata agli appassionati, che si aprirà con una parata di auto sulla pista interna. Sono ammessi tutti i modelli, sia attuali sia storici, purché contrassegnati dal Biscione: l'appuntamento è alle 10 nel parcheggio del Museo, per poi inanellare qualche giro di pista e scattare una foto ricordo. A guidare il corteo sarà l'Alfa Romeo 4C Safety Car del FIA World Touring Car Championship (WTCC).
AIl ricco programma prosegue sempre all'insegna della 4C, protagonista alle 10.30 dell'incontro con il Centro Stile e dell''inaugurazione della mostra 4C Concept / The Story dedicata al prototipo della supercar compatta.